domenica, aprile 09, 2006
posted by Noek at 13:56

Premessa: magari alla maggior parte di voi questo post risulterà poco chiaro, ma questo è il mio spazio... e poi non è che dovete sempre capire tutto :P

Eureka
Ho capito dove è il problema
E' un problema di stima

Io vorrei essere stimata da lui, perchè io mi sento in diritto di esserlo, per tutti i passi che ho fatto, per la mia forza ed i miei sforzi, per i risultati che ottengo.
Ma poi mi trovo in certe situazioni di fronte a lui... e mi comporto in maniera strana, non suscitando certo stima...
E allora la mia comprensione, i miei buoni propositi, il mio equilibrio.... salta tutto.... inevitabile e doloroso.
E lui non capisce, si carica di astio, mi asseconda e provoca, si difende, lascia spazio a un incredulo disprezzo e si allontana....
Facilmente allora parte anche il mio astio e il mio disprezzo....
Perchè in realtà neanche io lo stimo, anzi, spesso mi infastidisce...
(Beh almeno un certo tipo di attaccamento è superato)

Ma quanto tempo dovrà passare ancora prima che le cose si aggiustino?
Ci sarà mai stima tra di noi?
Non lo so, non so nemmeno cosa sperare, nè come comportarmi
Di una cosa però sono sicura....
senza troppo orgoglio e senza alcuna ipocrisia....
IO ho stima di me


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4 Comments:


At 10 aprile, 2006 09:35, Blogger Unknown

"Io vorrei essere stimata da lui, perchè io mi sento in diritto di esserlo, per tutti i passi che ho fatto, per la mia forza ed i miei sforzi, per i risultati che ottengo".
Ecco, penso proprio che la chiave di tutta la questione stia qui. Non credo sia buono che tu ti senta in diritto di ricevere stima da questa persona. Se ci pensi, per quanto tu possa fare la lista delle cose per cui tu ti senti in diritto di ricevere stima, non riuscirai a trovarne una che sia "logica". Nel senso che alla fine vedrai che sono tutte TUE aspettative e che lui non è affatto "obbligato" moralmente ad assecondarle.
Un esempio banale è quello della propria madre (o del proprio padre... ;) ): ci si sente che debba amarci "per forza", che cavoli, "se non mi ama lei..". E invece è solo una persona, con i propri pregi e i propri difetti, i propri limiti affettivi, cognitivi, umorali, empatici.
E poi, si può amare una persona beandosi della sua "bellezza" senza avere la voglia di "possessione" di qualunque sua parte, che sia il suo cuore, che sia la sua sessualità, che sia la sua mente, che sia la sua stima.
Un saluto.

 

At 10 aprile, 2006 09:45, Anonymous Anonimo

interessante la foto ke hai scelto x questo tuo sfogo sulla stima.

 

At 10 aprile, 2006 09:52, Blogger artemisia

Cara Noek, l'ultima cosa che dici è la più importante, non lasciare mai che nessuno te la tolga.

Poi, anche se non c'entra niente col post, voglio dirti che anch'io ho stima di te. Ma davvero hai solo diciotto anni? Ho letto blog di cinquantenni che quanto a maturità avrebbero molto da imparare...

 

At 10 aprile, 2006 18:09, Anonymous Anonimo

Sei contorta, ragazza mia.. Ma io grazie alla mia intelligenza suoeriore ho capito tutto :P (almeno credo)
Cmq non sei l'unica che ha stima di te! Un bacione dalla tua Matu (che non si sa come si é dimenticata la password..)