sabato, febbraio 24, 2007
posted by Noek at 15:18

Il vuoto e poi
ti svegli e c'è
un mondo intero
intorno a te

Ti hanno iscritto
a un gioco grande
se non comprendi
se fai domande

Chi ti risponde
ti dice: è presto
quando sarai grande
allora saprai tutto...

Saprai perchè, saprai perchè
quando sarai grande
saprai perchè...

E allora osservi
gli altri giocare
è un gioco strano
devi imparare,

Devi stare zitto
solo ascoltare
devi leggere più libri
che puoi, devi studiare,

E' tutto scritto
catalogato
ogni segreto
ogni peccato

Saprai perchè, saprai perchè
quando sarai grande
saprai perchè

(Bennato)


Io sono grande?
sì direi di sì, sono maggiorenne, posso votare
il prossimo anno anche per il senato...
sì sono abbastanza grande

e allora perchè non ho ancora capito il perchè?

Non capisco il perchè di tante cose... soprattutto quelle brutte

Non capisco il perchè del dolore, dell'indifferenza, della disuguaglianza, della barriera che rinchiude gli uomini nel loro egoismo, non capisco il perchè di tante morti, non capisco il perchè di tante parole e tante mosse politiche...
c'è una malvagità superiore che manovra tutto o la stupidità è una caratteristica umana?


a volte arrivo a pensare queste cose

a volte
come ieri sera

sentire certi discorsi dalla bocca di ragazzi di 20 anni, di ottima estrazione sociale e buona cultura...

ragazzi più impegnati a tacchinarsi l'ochetta di turno, a dimostrare la loro superiorità maschile con la destrezza informatica, a ridere di fronte a un video con rutti...
ragazzi che buttano nel cesso le loro potenzialità, le loro capacità e ciò che hanno per pura fortuna...

sì perchè è pura fortuna quella che ci è capitata... di nascere in un paese ricco e in famiglie benestanti...


vorrei vederli loro a essere davvero zingari, rom... come quelli che ora deridono e non riescono a capire

come Pecho




















non avere nulla di solido

una casa, un'appartenenza politica e etnica, una casa da cui provenire e a cui ritornare

vivere ai margini della società, scacciati, rifiutati...

nessuno ti si vuole avvicinare se sei rom, puzzi, sei sporco, e se anche ti lavassi sarebbe lo stesso; la gente, vedendoti, continua a controllare di avere ancora il portafogli...

tu magari vorresti solo lavorare, dare una casa e un futuro ai tuoi figli...

nessuno si è occupato della tua istruzione,
sei ingnorante, scartato, arrabbiato e fuori da ogni schema di convivenza civile...

non sono buone premesse per essere cittadino di un qualsiasi stato...



Ecco questo è uno spicchio di quello che io ho visto
di quello che credo significhi essere rom....

Mi reputo fortunata per le esperienze che ho fatto
per la settimana a Sisak
le persone che ho conosciuto
tutto ciò che mi ha permesso di formarmi una coscienza e una conoscenza dei fatti...

Sono fortunata ma non sono eccezionale
non posso esserlo
io pretendo che ragazzi di 20 anni in un paese industrializzato e avanzato come il nostro, in una regione ricca come l'emilia e in una città come Bologna abbiano una visione più aperta della realtà...

Pensando queste cose mi viene in mente la mia terribile prof di Storia e Filosofia che, quando si arrabbiava per le nostre lacune, diceva che non avremmo dovuto avere il diritto di voto...

Per la prima volta anche io la capisco....

e questo non mi piace


ps:
Mentre scrivevo il post ho riguardato le foto di Sisak... vi consiglio di farci un salto...

fa sempre bene fermarsi a pensare alla fortuna che abbiamo







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venerdì, febbraio 23, 2007
posted by Noek at 14:08



















L'altra sera ho conosciuto Marco, il fidanzato di Betty

Sono rimasta sorpresa
sono rimasta sorpresa da lui, perchè me lo immaginavo diverso

e sono rimasta sorpresa da lei,
che mi guardava con occhi strani,

occhi un po' imbarazzati, occhi che facevano domande,
che aspettavano un segno di assenso,

l'approvazione di un'amica...
ma anche occhi felici...
che si illuminavano ogni volta che si girava a guardarlo...



Non mi aspettavo quegli occhi,
non rivolti verso di me...
ho colto la potenza del nostro rapporto
quella complicità totale che deriva dal vivere insieme
una complicità che ho giusto giusto con le persone a me più care
amici da tempo immemore:
non mi aspettavo accadesse così in fretta

Nell'esperienza di questi mesi sono riuscita a capire meglio l'amicizia
è stata il mio salvagente all'inizio,
l'ossigeno che cercavo..
ho tenuto duro e ne sono arrivate due:
Betty e Eleonora
e poi il resto viene da sè

Ora non c'è nulla che loro due non sappiano di me
anche le cose più imbarazzanti
e proprio su quelle ridiamo insieme

Non mi era mai capitata un'esperienza così totalizzante:
così tanto in così poco tempo...


L'amicizia ora è una parte fondamentale della mia vita,
della mia quotidianità...
ed è la mia forza tra studio, autonomia, delusioni, soddisfazioni, nuovi e vecchi rapporti....

Non posso far altro che ringraziare :
grazie di esserci

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giovedì, febbraio 22, 2007
posted by Noek at 01:29







Un gruppo di persone
file di sedie
mi giro
e mi colpisce come un fulmine

due occhi
quegli occhi
un tuffo al cuore
è lui
è qui

mi giro dall'altra parte

respiro
chiudo gli occhi
mi rigiro
li apro
















non è lui

ma quegli occhi
quel naso
quella bocca

è uguale a lui

un fantasma comparso da chissà dove
mi guarda con un po' di rimprovero negli occhi

o forse è una mia impressione

resto ipnotizzata
mi cullo in questa immagine
e continuo a fissarlo con sguardo ebete



 
lunedì, febbraio 19, 2007
posted by Noek at 00:46


photo noi non abbassiamo la testa
originally uploaded by confusedivision




L'Italia ripudia la guerra
come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli
e come mezzo di risoluzione delle
controversie internazionali;
consente,
in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità
necessarie ad un ordinamento che assicuri la
pace e la giustizia fra le Nazioni;
promuove e favorisce le
organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo


Io non sono antiamericana
è troppo facile pensarla così
io sono italiana
ma non solo
io sono cittadina del mondo
di un mondo che vorrei di pace

Ma pace non come assenza di guerra
non solo
pace come giustizia
pace come risorse equamente distribuite
pace come diritti di tutti
pace come libertà
pace come trasparenza
pace come amore per la vita di ognuno
pace come governi realmente rappresentativi
pace come nouvi, antichi valori al di sopra del denaro
pace come amore
pace come amore per l'uomo



Questa pace io non la vedo...
anzi
la vedo minacciata dalla politica e dall'economia
dalle leggi di mercato che superano ogni altro principio
dalla cecità dei fanatismi
dal personalismo e dalla smaniosa ricerca di profitto

la vedo minacciata da molte persone
e da molti fattori
la vedo minacciata
da molti paesi di aree geografiche diverse
alla testa dei quali ci sono gli Stati Uniti...


l'Amerika....gli stati uniti nella falsità



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domenica, febbraio 18, 2007
posted by Noek at 11:42




photo Il Paradiso all'improvviso
originally uploaded by NuageDeNuit









Nella vita non è tutto bianco o nero
ogni tanto bisogna anche scendere a compromessi



Certo è bello avere un ideale
fissare obbiettivi
delineare una condotta di vita esemplare...
più difficile è metterla in pratica

A volte si cade,
si cede a una tentazione
si fanno cose un po' stupide
con giustificazioni ancora più stupide

Secondo me in questi casi le cose importanti da fare sono due
1) non demonizzarsi.. tutti abbiamo dei limiti... e forse le motivazioni non sono così stupide
2) scendere a compromessi con i propri limiti oppure riconoscerli e deicidere di superarli comunque...

Tutto questo panegirico per dire che....



Non riesco a smettere di fumare
(almeno non del tutto)

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martedì, febbraio 13, 2007
posted by Noek at 09:40




















Annunciaziò Annunciazione

non volevo scriverlo per scaramanzia.... ma....
causa la tosse ben condita che mi ha accompagnata incessantemente per tutto l'inverno
regalandomi notti insonni e fastidio continuo....
ho deciso...


Sto provando a smettere di fumare .....


Resistere resistere resistere

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domenica, febbraio 11, 2007
posted by Noek at 17:55



















In questo momento, da brava terapeuta di me stessa, mi faccio violenza
vi parlerò in seguito della bellissima settimana che ho passato ora spengo le luci, guardo un po' di foto, ascolto quelle canzoni che da un anno sono tabù per me e provo provo a liberarmi definitivamente


oggi (o forse non proprio oggi) ricorre un anniversario
per certi versi triste per altri felice
un anno fa è finita una storia importantissima, la più importante della mia vita
(anche se era finita già un po' di tempo prima)
un anno fa la mia vita è cambiata drasticamente

in questo anno io sono cambiata radicalmente
tanto che quella persona con cui ho condiviso quasi tre anni della mia vita non mi riconosce più

è stato un anno terribilmente intenso
in cui ho fatto tante scelte
ho fatto anche azioni che non mi sarei mai aspettata di fare
ma non sono molte le cose di cui mi pento
e di ciò sono felice

sono diventata più forte
lo so, lo ripeto spesso
ma questa è una cosa che rilevo realmente
ho ritrovato me stessa
i miei valori e le cose importanti per me
ho ritrovato gli amici
i miei interessi e il mio spazio
ho scelto la mia strada senza timore di sceglierne una difficile
ho imparato a fare affidamento solo su me stessa....
e ho scopeeto che la nuova Noemi mi piace

mi rivedo un anno fa... quella maledetta notte
e le notti successive per molto tempo ancora
sdraiata nel letto,
le sue lettere, le sue foto, i suoi regali sparsi per la stanza
non riuscivo a fare altro che piangere
sentivo il cuore scoppiare
lacerata, distrutta, svuotata di ogni energia vitale
non vedevo niente davanti a me
volevo solo che finisse tutto quel dolore
non era umano
rivolevo lui
ma non lui qualsiasi
il lui di un anno prima,
il lui sorridente e felice
sulle piste da sci, contento come un bimbo di aver imparato a sciare
o in campagna a giocare con un cane
o semplicemente a casa addormantato su di me

Una sola domanda mi attraversava la mente: Perchè?

Ora di perchè ne vedo mille
ma in realtà non mi interessa più il perchè di allora
basta
è finita
manterrò i bei ricordi
cercando di mettere da parte quelli brutti

Sento comunque qualcosa di incompleto dentro me
forse è l'incapacità di perdonare azioni che mi hanno ferito e mi feriscono tuttora
l'essere combattuta tra il rancore e il desiderio di pace, tra amarezza e comprensione

è anche per questo che volevo riallacciare un minimo di rapporto
per calmare me stessa
per curare quelle poche ferite che restano ancora aperte
e prevenire che vengano riaperte da un incontro involontario;
ma non è possibile...

Ripensando all'ultima conversazione
beh mi sale solo rabbia
e in più rabbia per il mio provare rabbia
dovrei farcela
dovrei riuscire a metterlo da parte
con rispetto per lui
ma anche per me...
e invece no....
io sono debole...
è vero,
quando le cose non vanno come voglio io
provo rabbia

Ma se c'è una cosa che ho imparato in questo anno è volermi un po' più di bene
e non demonizzare me stessa
sono così...
provo emozioni
e non posso farci nulla
non sarà bello
non sarà carino
non sarà razionale
non sarà consono
non sarà gentile provare certe emozioni
ma sono io

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venerdì, febbraio 02, 2007
posted by Noek at 20:55



Meritato riposo a sciare....
vi lascio un pezzettino di casa mia...
alla prossima settimana

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posted by Noek at 12:11



photo united colours of flickr
originally uploaded by odelot




















Il bello degli esami è che non ci sono tutti i giorni
(ce ne sono solo otto all'anno... e di solito con solo una media di tre libri a esame)
Il bello degli esami è che te li programmi tu ( son fattacci tuoi cioè puoi scervellarti sulla tattica più conveniente, rassegnato che comunque non farai la scelta giusta, ma quando te ne accorgerai sarà troppo tardi)
Il bello degli esami è che puoi anche non darli (ottima cosa... una tentazione costante)
Il bello degli esami è che se non li passi li rifai (anche otto volte come qualcuno di mia conoscenza)
Il bello degli esami è che se il risultato non ti piace... rifiuti il voto (dubbio amletico tengo o rifò con un altro mese di studio matto e disperatissimo?... tengo tengo)
Il bello degli esami è che sono su cose belle che ti interessano (senza nulla togliere alla mia semiotica, conosco qualcuno che sta studiando i tumori alla vescica e i problemi erettili)



Sapete qual'è il bello degli esami?
Il bello degli esami è il periodo prima... il mese prima...
Il bello degli esami è in che stato pietoso si riduce la casa le due settimane prima
Il bello degli esami è che passi giorni interi a casa o in biblioteca a studiare fino a perdere la concezione dell'esistenza di un altro mondo là fuori
Il bello degli esami è quando vai a fare la spesa... è l'evento della settimana
Il bello degli esami sono le telefonate della gente "che fai?" "studio" fine telefonata
Il bello degli esami è che alcuni universitari parlano solo di quello
Il bello degli esami sono gli scompensi fisici che portano:
- mancanza di sonno e ritmo biologico sballato, alle 17 piomba totale e iperattività all'una di notte fino alle quattro
- scompedsi intestinali per cibo scadente, cucinato in fretta e male
- farfalle nello stomaco litri di caffè, cocacola, succo al ginseng
- sensazione di disorientamento per il guaranà per studiare di giorno, la valeriana e la camomilla per addormentarsi
- spuntini dolci improvvisi
- diffuso senso di nausea

Il bello degli esami è la sera prima...
Il bello degli esami è che quando esci da uno scritto sei conscio che ti farai previsioni ( e inferenze) per più di un mese per poi vederle deluse...
Il bello degli esami è che sono tutti attaccati, esci da uno, sorridi e tiri un sospiro di sollievo e poi ricominci a studiare per l'esame del giorno dopo o del pomeriggio stesso...


Il bello degli esami è che prima o poi finiscono


e fino a marzo.....

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