venerdì, novembre 23, 2007
posted by Noek at 01:15

Domani è il grande giorno...
non ci credo ancora

pensavamo non sarebbe mai arrivato
e invece accoci qui....

mio fratello si laurea
lui che sembrava non riuscire più ad aver nulla a che fare con i libri, ma soprattutto con i prof,
lui che ama la sua professione e smania di lavorare
lui che lunedì andrà a far domanda per il concorso al san martino....
lui



























il mio tatone
il mio tenero appoggio
il mio eroe
il mio ammiratore
il cocciuto compagno prima di giochi poi di litigate

così forte e affidabile
così sicuro ma anche così fragile
così profondo
a volte misterioso
ma a me spaventosamente chiaro









la persona che mi ha preso in braccio tremante appena nata
e sino all'età di vent'anni

lui che mi faceva fare i giochi da maschi e mi impiccava le barbie
lui che mi faceva arrabbiare perchè vinceva sempre
lui che mi chiedeva i consigli con le ragazze

lui che mi conosce così tanto senza che io ormai gli dica nulla
pur non avendogli più detto nulla da anni

lui che ha la capacità di farmi incazzare come pochi
lui che però c'è sempre per me
lui che ha visto tutte le cadute dei miei primi 19 anni di vita

l'unico ragazzo di cui io mi sia veramente fidata

lui che da un anno è figlio unico
lui che vive nella nostra città natale
lui che da un anno sento al massimo una volta ogni 10 giorni
lui che ho visto per una trentina di ore in tutto l'ultimo anno...

lui domani si laurea
e io?

io domani parto per Napoli....
un convegno, data decisa da tempo...

vi assicuro che rileggendo questo post ora mi sento una merda...



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venerdì, novembre 16, 2007
posted by Noek at 12:07


Che dire?

Solo Auguri sorellina!!!!!





ps: oggi è il compleanno della mia betty

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mercoledì, novembre 14, 2007
posted by Noek at 10:34

Figlio chi t'insegnerà le stelle
se da questa nave non potrai vederle?
Chi t'indicherà le luci dalla riva?
Figlio, quante volte non si arriva!
Chi t'insegnerà a guardare il cielo fino a rimanere senza respiro?
A guardare un quadro per ore e ore fino a avere i brividi dentro il cuore?
Che al di là del torto e la ragione contano soltanto le persone?
Che non basta premere un bottone per un'emozione?
Figlio, figlio, figlio, disperato giglio, giglio, giglio
luce di purissimo smeriglio, corro nel tuo cuore e non ti piglio
dimmi dove ti assomiglio figlio, figlio, figlio
soffocato giglio, giglio, giglio, figlio della rabbia e dell'imbroglio,
figlio della noia e lo sbadiglio,
disperato figlio, figlio, figlio.

Figlio chi si è preso il tuo domani?
Quelli che hanno il mondo nelle mani.
Figlio, chi ha cambiato il tuo sorriso?
Quelli che oggi vanno in paradiso.
Chi ti ha messo questo freddo nel cuore?
Una madre col suo poco amore.
Chi l'ha mantenuto questo freddo in cuore?
Una madre col suo troppo amore.
Figlio, chi ti ha tolto il sentimento?
Non so di che parli, non lo sento.
Cosa sta passando per la tua mente?
Che non credo a niente.

Figlio, figlio, figlio, disperato giglio, giglio, giglio
luce di purissimo smeriglio, corro nel tuo cuore e non ti piglio
dimmi dove ti assomiglio figlio, figlio, figlio
spaventato giglio, giglio, giglio, figlio della rabbia e dell'imbroglio,
figlio della noia e lo sbadiglio,
disperato figlio, figlio, figlio.

Figlio, qui la notte è molto scura,
non sei mica il primo ad aver paura;
non sei mica il solo a nuotare sotto
tutte due ci abbiamo il culo rotto:
non ci sono regole molto chiare,
tiro quasi sempre ad indovinare;
figlio, questo nodo ci lega al mondo:
devo dirti no e tu andarmi contro, tu che hai l'infinito nella mano
io che rendo nobile il primo piano;
figlio so che devi colpirmi a morte e colpire forte.

Figlio, figlio, figlio, disperato giglio, giglio, giglio
luce di purissimo smeriglio, corro nel tuo cuore e non ti piglio
dimmi dove ti assomiglio figlio, figlio, figlio
calpestato giglio, giglio, giglio, figlio della rabbia e dell'imbroglio,
figlio della noia e lo sbadiglio,
adorato figlio, figlio, figlio.

Dimmi, dimmi, dimmi cosa ne sarà di te?
Dimmi, dimmi, dimmi cosa ne sarà di te?
Dimmi cosa, dimmi cosa ne sarà di me?
(Roberto Vecchioni)




Lo so ho sbagliato, mea culpa...
L'ho fatto....
ho guardato porta a porta, la puntata sui ventenni...
Non ho saputo resistere, volevo sapere cosa avrebbero detto...
parlavano di noi ventenni? poco
soprattutto del delitto di Perugia (lasciamo perdere)
A parte l'insopportabile ottuso Vespa, l'onnipresente Crepet, una sequela di personaggi inquietanti (che davano tutta la colpa alle canne), i giovani in studio che definirli ipocriti è poco, i filmati rivoltanti... aparte tutto ciò qualcosa di buono ne è uscito...
un po' tramite le parole del rettore dell'università di Perugia, un po' da una discussione con Simona, un po' dalla canzone che ho scritto qui sopra.

E' così strano ascoltare una canzone scritta da un 50enne (nel 2002) e ritrovarcisi così... la cosa strana è che io mi rispecchio in quelle parole ma non dalla parte del figlio, da quella del padre...
esatto
e mi rivolgo un po' ai miei coetanei, un po' ai sedicenni... e un po' a me stessa...
ma perchè questa lucidità?

credo che le cose sis tiano davvero accelerando...
ccredo a che vent'anni non sia più tutto intero come diceva Guccini, a vent'anni non è tutto chi lo sa....
di cose ne sappiamo, abbiamo mille informazioni, mille esperienze possibili... il problema è orientarsi, a volte ci perdiamo, a volte affoghiamo, a volte per paura non scegliamo nulla...
Ecco cosa contraddistingue la nostra generazione, non solo la noia, l'apatia o la mancanza di chissà quali valori: la paura... l'insicurezza...

Non abbiamo grandi speranze,
siamo abbastanza pessimisti,
quando abbiamo una speranza sappiamo che le difficoltà saranno enormi
siamo coscienti di come funziona il mondo
quel mondo che ci ha cresciuti come dei materialisti disillusi...


è triste sì

ogni atto che ci possa avvicinare a qualcosa di più spirituale, emozionale, culturale... tutto è misurato a seconda della sua utilità nel raggiungere uno scopo pratico...
non appreziamo praticamente nulla di stupendamente effimero e completamente inutile...

anche il nostro divertimento è malato
non per l'alcool o le droghe (non solo)...
ma perchè è un must
un obbligo
DEVI DIVERTIRTI
sennò hai qualcosa che non va, che vita schifosa...
hai passato tutta la settimana a casa?
sei malato?
(lasciamo perdere che la maggior parte delle volte manco ci si diverte così tanto)

Siamo ancorati a un presente materialista o a un futuro prossimo individuale...
le speranze, i sogni...
l'essere "stupidi davvero"
volati via
spazzati da un mondo che ci parla di disoccupazione, pensione irraggiungibile, crisi, collasso ambientale....
siamo merci
che stanno imparando a vendersi sul mercato....
chi ci vuol comprare?
non costiamo molto...
ormai siamo vecchi









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venerdì, novembre 09, 2007
posted by Noek at 10:07

Cristiani: "Ciò che volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro" o "Ama il prossimo tuo come te stesso"

Musulmani: “Nessuno può essere credente fino a che non ama suo fratello come se stesso.”

Buddisti: “In cinque modi un vero leader deve trattare i suoi amici e dipendenti: con generosità, cortesia, benevolenza, dando loro ciò che si aspettano di ricevere ed essendo fedele alla sua parola.”

Induisti: “Non fare agli altri ciò che se ti venisse fatto, ti causerebbe dolore”

Taoisti: “Considera il successo del tuo vicino, come tuo proprio, ed anche il suo male come se fosse anche tuo”.




E dove sta tutta questa grande differenza?



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venerdì, novembre 02, 2007
posted by Noek at 20:12



Ma se fossi stata io

e non Giovanna Reggiani si sarebbe mosso lo Stato?



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posted by Noek at 11:31



















In questi due giorni ho fatto molte cose importanti.... senza uscire di casa (se non per buttare la spazzatura e comprare il prosciutto cotto dal pakistano)

Innanzitutto ho vomitato per 12 ore... indigestione? intossicazione alimentare?
boh
e poi sono stata un po' in casa con me stessa...
ho riflettuto, ho ricordato, ho analizzato, ho scoperto e capito varie cose...
ma soprattutto ho ripreso contatto con me, con la me vera, con la me che esiste da 20 anni, non quella nuova ma quella che ascolta i vinili, quella che legge sul divano, quella che scrive, quella che impasta, quella che lavora ai ferri... quella che....
ho letto, non ho mai tempo di leggere....
e la sera ho intrapreso un'amplia dissertazione politica e sociologica con eleonora e jacopo
e mi sono sentita serena...

ho ripensato all'ultimo periodo in cui mi sono sentita così serena... boh... ce ne son tanti....
no no no...
l'ultimo periodo più lungo di una settimana....
tre anni fa almeno....





mille cose sono cambiate
io sono sicuramente cambiata
ma ho bisogno delle stesse cose
basta emozionalità altalenante, soggetta agli altri
basta frustrazione per non esser riconosciuta per quello che sono
basta trip che mi lasciano a vegetare davanti a uno schermo,
basta cazzate alla dawson's creek...
le lascio a chi non sa fare altro
chi butta via l'età migliore

io ci sto stretta
la mia testa corre
e può correre da sola o con altre teste che corrono
voglio cose concrete
voglio emozioni vere e durature
voglio sentimenti sinceri
voglio pensieri profondi

voglio la vita vera, autentica
quella che mi costringe a dare sempre il meglio di me...
anche a costo di restare un po' più sola


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