martedì, aprile 24, 2007
posted by Noek at 02:27



Riguardando i vecchi post ho trovato questo....
il secondo post.. risaliva al 5 Marzo 2006


















"""Questo per me è un periodo di grossi cambiamenti, non tutti belli, piacevoli e facili da affrontare, ma che altro posso farci?

Non so se qualcuno di voi si ricorda il pezzo del film Radiofreccia nel quale Stefano Accorsi dice
"Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riffs di Keith Richard, credo che ognuno si meriterebbe di avere un padre e una madre che siano decenti con lui almeno fino a quando non si sta in piedi, credo che c'ho un buco grosso dentro...."

Beh l'anno scorso io avevo provato a scrivere i miei "credo" e rivederli oggi beh mi fa sorridere

Credo in me stessa, c'è voluto un po' ma finalmente...

Credo nella mia famiglia, anzi credo nel loro affetto
Credo nella mia amica Marta che da tre anni è la mia migliore amica
Credo nelle persone, o almeno ci provo, perchè in fondo
hanno la mia stessa paura di non essere accettati, il difficile
è andare al di là della maschera
Credo nella bellezza della musica, perenne sottofondo della mia vita
Credo nella voglia di dare, di cambiare, di impegnarsi che a volte mi prende così tanto
Credo nelle soddisfazioni e nelle conquiste, ne sto ottenedo tante ora
Credo nel rispetto
Credo nei sogni, nei progetti che fanno sperare
Credo nei viaggi da sola col mio ragazzo che per ora sono solo un sogno
Credo nel mio ragazzo, Simone, il mio amore che mi ha cambiato la vita,
la persona con cui sto crescendo e con cui voglio continuare a camminare
in lui che mi rende felice.



Ora molti sono cambiati...

Credo sempre di più nel valore terapeutico dello shopping sfrenato con un'amica e di un salto rivoluzionario dal parrucchiere (credo che chi leggerà questa prima riga senza conoscermi potrà pensare pure male di me)

Credo di essere stufa della gente che parla per dar aria alla bocca, di chi dice cose che non pensa, di chi appare premuroso ma poi non ti rispetta davvero
Credo nel silenzio di chi non ha nulla da dirti se non che ti vuole bene e credo nell'amore di chi ti dice la verità
Credo che le apparenze spesso ingannino e il timore mascheri la realtà
Credo nei casi della vita
Credo che gli amici veri siano pochissmi ma che si scoprano nel momento del bisogno
Credo che anche i momenti più brutti possono dare frutti inaspettati
Credo di aver trascurato troppi amici veri, ma vedo anche che mi hanno perdonata (sennò che amici veri sarebbero?)
Credo di aver anche trascurato me stessa e di non essermi voluta molto bene
Credo di essere a una svolta, ma credo di reagire bene (per quanto mi è possibile)""


Beh per mantenere viva la tradizione... ecco quelli di oggi... aprile 2007


Credo che la vita sia strana... ma per questo stupenda

Credo che ci siano dei momenti nella vita in cui bisogna prendere in mano tutto, farsi coraggio e fare quel salto...

Credo che il mio salto non sia andato a vuoto...

Credo nelle svolte... nelle svolte senza ritorno...

Credo che a volte occorra ricominciare da zero per ritrovare se stessi...


Credo nelle forze che ognuno di noi ha in sè...


Credo nella mia testardaggine e nel mio orgoglio che mi hanno portata sino qui


Credo nelle persone, perchè spesso sono sorprendenti


Credo negli incroci di vite


Credo nelle anime gemelle e credo di aver trovato la mia sorellina


Credo che non ce ne siano altre in giro


Credo nei cuori delle persone, perchè sono la parte più nascosta e più bella


Credo nella condivisione di una stessa situazione, perchè ti fa vedere meglio il cuore degli altri


Credo che la maternità sia difficile ma bellissima


Credo anche che per ora la mia maternità possa attendere


Credo nelle coccole gratuite


Credo di aver raggiunto un equilibrio, con me stessa e con il mondo


Credo di esser cresciuta di anni tutto in un botto


Credo che non ritornerò più in casa con i miei


E finalmente posso dire che


Credo in me stessa


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posted by Noek at 02:05





Tenerezza..


tenerezza è Viola (4 anni) che corre indietro prima di uscire di casa e mi da un bacino

tenerezza è Anna (16 mesi) che mentre si addormenta cerca la mia mano

tenerezza è Anna che mi fa le facce buffe e imita i miei movimenti

tenerezza sono due braccine protese verso di me con fiducia

tenerezza sono due braccia di uomo che mi stringono

tenerezza è addormentarsi coccolati e coccolando

tenerezza è il "ciao" di bentornata di Betty

tenerezza è il suo bacino di arrivederci

tenerezza siamo io e Ilaria appoggiate alla cucina a scrutare il calendario: dieci anni di differenza, vite diverse ma le stesse bambine nel cuore

tenerezza è quello che sta rendendo l'aria che respiro più fresca e leggera.....

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sabato, aprile 21, 2007
posted by Noek at 00:58


Ho scoperto di aver bisogno di momenti di silenzio

momenti in cui fermarmi e lasciar fluire fuori tutto...
pensieri e emozioni

Ho scoperto che uno dei modi per far fluire fuori tutto da me è portarmi al limite della sopportazione (ma questa non è una scoperta nuova, l'aveva già fatta qualcun altro)

E allora quando ho bisogno di staccare la spina

magari in un week end da sola

mi metto sul divano e metto su qualche canzone adatta
tra sigarette, foto e parole esce fuori tutto






photo originally uploaded
by babeffe

















In questi giorni ho fatto tante cose, tante cose che mi fanno sentire una persona sempre più completa

ho preso un 29
ho sbrinato con successo il frigo
ho conquistato sempre di più le bimbe
ho fatto shopping
ho deciso di continuare il mio cammino scout
ho ripreso le lezioni rendendomi conto di quante persone ho intorno
ho passato serate bellissime con gli amici
h sperimentato la cucina in compagnia
ho cominciato a seguire il laboratorio di sartoria per la partot
ho ripreso a suonare
ho programmato due vacanze con betty più il primo maggio
ho risolto una crisi diplomatica in condominio
ho avuto tante conferme
e boh
non ricordo che altro

dovrei essere soddisfatta
sono soddisfatta
ma

c'è sempre un ma

ed è sempre lo stesso ma

sono contenta della mia vita,
sono capace di portarla avanti da sola
ma mi piacerebbe avere qualcuno con cui condividerla...


penso a qualcuno di davvero speciale con cui condividere tutti i miei pensieri, a cui raccontare la mia giornata,
sì lo so, ho betty
ma è diverso
penso a qualcuno di ingombrante, che occupi il mio tempo e i miei pensieri...


ripenso a come è stato, finchè è durato
maledetto il passato
quando si ripresenta porta con sè solo i ricordi buoni
ti spinge ad avere nostalgia
ti fa dimenticare perchè quell'idillio si sia rotto

(nel frattempo i Negrita cantano "Non ci guarderemo indietro mai")

non so se sia l'orgoglio a fermarmi
o se realmente rispetto la sua decisione di rompere i rapporti...

faccio un rapido calcolo...
4 mesi che non ci sentiamo, più o meno

a volte il silenzio fa bene, allenta la tensione, libera la mente
a volte fa male
suona come un urlo strozzato in gola...

non so se credo meno al silenzio o alle fughe...

non so nemmeno dove voglio arrivare con questo post...

boh forse a dirvi che non sono sparita

che sono sempre qui
con i miei pensieri
che ogni tanto mi piace condividere con voi

non so perchè ma lo trovo estremamente catartico

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lunedì, aprile 16, 2007
posted by Noek at 20:14


Per i genovesi, ma soprattutto per gli ex-colombini

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mercoledì, aprile 11, 2007
posted by Noek at 20:16

Che confusione.... che schifo....

non riesco a capire....

è un complotto contro Emergency e contro la politica di chi tratta con i terroristi
o si sta difendendo una mela marcia?

lo stato si è adoperato per la difesa dell'altro ostaggio e ora per il collaboratore di Emergency o se n'è sbattuto, interessato solo a salvarsi la faccia liberando Mastrogiacomo?

I dubbi sono tanti
non capisco...

Una cosa che so è che mi sorge una rabbia immensa quando sento parlare l'opposizione
tra chi strumentalizza e fa lo scandalizzato
o chi (con una faccia ancora più tosta) fa il buonista e dice di non strumentalizzare....

Quando sento queste cose mi viene in mente un nome...

Enzo Baldoni

Non so se lo ricordano anche loro....
Cosa è stato fatto per lui?
Niente
E perchè?
Ho paura di sapere la verità

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domenica, aprile 01, 2007
posted by Noek at 22:41

Post scritto a mano sul treno con affianco una ragazza, decisamente molesta, che non faceva altro che stare al telefono parlando a un volume degno di un megafono....
(Colonna Sonora: 'Two' Motel Connection)





photo: Bubble Bobble
originally uploaded by zena011


















Ogni volta è la stessa storia,
ogni mese la visita canonica.

Io che preparo la valigia, chiudo le finestre, butto la spazzatura e, immancabilmente in aticipo, mi siedo sul divano aspettando l'ora di andare in stazione. La casa vuota e silenziosa.

Ogni volta la stessa sensazione: un misto di ansia e gioia, sconforto e aspettative.

Ogni volta 4 ore di treno: prima pieno poi, dopo Piacenza, deserto....

Ogni volta i soliti giri canonici, come un rituale: Mario, Marta, la Fra, Marco, Irene (se c'è), i miei compagni, i nonni.... Sembra una grande processione di volti... ognuno inteno ad aggiornare la propria biografia all'altro... A volte mi sembra di passare più tempo a raccontare la mia vita piuttosto che a viverla..

E ogni volta percorro le stesse strade per vedere se qualcosa è cambiato... immancabilmente tutto è come prima.
Allora subentra la commozione: mi sento come un'emigrante, ripenso a tante cose accadute in quelle vie, su quei muretti; ammiro la bellezza delle luci, degli scorci, cammino con gli occhi lucidi e il naso per aria, come la peggior turista...

Così... ogni mese...

Ma a volte il rituale si rompe.

Basta un concerto di ex-compagni, una serata al Buridda tra i sedicenni a sentirsi vecchia e al contempo ritornare indietro nel tempo.
Rendersi conto che l'essere più grande spesso implica esser più libera di esprimermi, di fare l'idiota mentre i Mirror suonano, di parlare con un sedicenne o un vent'enne senza distinzioni e senza strani secondi fini, niente strategia in una posizione di marcata forza...
(che volete farci... il fascino dell'universitaria bolognese).

A volte però resta quel retrogusto di deja vu nei rapporti....
un sapore decisamente sgradevole da mandar giù...

Il rituale si rompe quando un incontro è pregustato e atteso, quando manca da tempo, quando porta con se aspettative e paure... incertezza e folle piacere...

Il rituale si rompe quando viene scardinata l'abitudine e la consuetidine a certi rapporti di forza..
Stesso posto e apparentemente stessi meccanismi, ma in realtà un'aria nuova: più dialogo, più ironia, più interesse l'uno all'altra e... decisamente più risate (e qui incorre la definizione di Bart "Cos'è una storia non seria? Si scopa ridendo?" boh ora come ora direi di sì... )

Quello che volevo io... una cambiamento nei rapporti di forza... almeno per una volta
per poter guardare a tutto il rapporto con un sorriso ironico e soddisfatto...
come quello che ho ora...

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