Da sola in treno,
di ritorno da Bologna
fuori piove a dirotto (veramente anche dentro il treno)
all'improvviso nell'oscurità si accendono centinaia di lumini, piccole stelle rosse in un cielo terreno: un cimitero
musica nelle orecchie e tanti pensieri in testa
di ritorno da Bologna
fuori piove a dirotto (veramente anche dentro il treno)
all'improvviso nell'oscurità si accendono centinaia di lumini, piccole stelle rosse in un cielo terreno: un cimitero
musica nelle orecchie e tanti pensieri in testa
E cade la pioggia e cambia ogni cosa,
la morte e la vita non cambiano mai:
l' inverno è tornato, l' estate è finita,
la morte e la vita rimangono uguali,
Per fare un uomo ci voglion vent'anni,
per fare un bimbo un' ora d'amore,
per una vita migliaia di ore,
per il dolore è abbastanza un minuto,
per il dolore è abbastanza un minuto...
E verrà il tempo di dire parole
quando la vita una vita darà
e verrà il tempo di fare l' amore
quando l' inverno più a nord se ne andrà,
quando l' inverno più a nord se ne andrà...
Poi andremo via come fanno gli uccelli
che dove vanno nessuno lo sa,
ma verrà un tempo e quel cielo vedremo
quando l' inverno dal nord tornerà,
quando l' inverno dal nord tornerà...
E cade la pioggia e cambia ogni cosa,
la morte e la vita non cambiano mai:
l' estate è passata, l' inverno è alle porte,
la vita e la morte rimangono uguali,
la vita e la morte rimangono uguali...
(Francesco Guccini e Nomadi- Per fare un uomo)
La prima pioggia ti becca così: di sorpresa
un po' a tradimento
ti ricorda che l'estate è finita
che devi tornare alla vita di tutti i giorni, rimetterti il maglione e le calze,
chiuderti i casa e ricominciare a studiare.
Ma questa pioggia oggi è speciale e nuova, mi accompagna nel mio viaggio e lo rende più solitario, ma anche romantico.
Qui, su questo treno fantasma, deserto, che sfreccia nella fredda oscurità; qui la pioggia mi pone davanti a mille pensieri e scelte, davanti a una nuova strada, ancora da scegliere, ancora da percorrere.
un po' a tradimento
ti ricorda che l'estate è finita
che devi tornare alla vita di tutti i giorni, rimetterti il maglione e le calze,
chiuderti i casa e ricominciare a studiare.
Ma questa pioggia oggi è speciale e nuova, mi accompagna nel mio viaggio e lo rende più solitario, ma anche romantico.
Qui, su questo treno fantasma, deserto, che sfreccia nella fredda oscurità; qui la pioggia mi pone davanti a mille pensieri e scelte, davanti a una nuova strada, ancora da scegliere, ancora da percorrere.
Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull' età,
dopo l' estate porta il dono usato della perplessità...
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità...
(Francesco Guccini- Canzone dei Dodici Mesi)
dopo l' estate porta il dono usato della perplessità...
Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità...
(Francesco Guccini- Canzone dei Dodici Mesi)
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