In questo momento, da brava terapeuta di me stessa, mi faccio violenza vi parlerò in seguito della bellissima settimana che ho passato ora spengo le luci, guardo un po' di foto, ascolto quelle canzoni che da un anno sono tabù per me e provo provo a liberarmi definitivamente
oggi (o forse non proprio oggi) ricorre un anniversario
per certi versi triste per altri felice
un anno fa è finita una storia importantissima, la più importante della mia vita
(anche se era finita già un po' di tempo prima)
un anno fa la mia vita è cambiata drasticamente
in questo anno
io sono cambiata radicalmente
tanto che quella persona con cui ho condiviso quasi tre anni della mia vita non mi riconosce più
è stato un anno terribilmente intenso
in cui ho fatto tante scelte
ho fatto anche azioni che non mi sarei mai aspettata di fare
ma non sono molte le cose di cui mi pento
e di ciò sono felice
sono diventata più forte
lo so, lo ripeto spesso
ma questa è una cosa che rilevo realmente
ho ritrovato me stessa
i miei valori e le cose importanti per me
ho ritrovato gli amici
i miei interessi e il mio spazio
ho scelto la mia strada senza timore di sceglierne una difficile
ho imparato a fare affidamento solo su me stessa....
e ho scopeeto che la nuova Noemi mi piace
mi rivedo un anno fa... quella maledetta notte
e le notti successive per molto tempo ancora
sdraiata nel letto,
le sue lettere, le sue foto, i suoi regali sparsi per la stanza
non riuscivo a fare altro che piangere
sentivo il cuore scoppiare
lacerata, distrutta, svuotata di ogni energia vitale
non vedevo niente davanti a me
volevo solo che finisse tutto quel dolore
non era umano
rivolevo lui
ma non lui qualsiasi
il lui di un anno prima,
il lui sorridente e felice
sulle piste da sci, contento come un bimbo di aver imparato a sciare
o in campagna a giocare con un cane
o semplicemente a casa addormantato su di me
Una sola domanda mi attraversava la mente:
Perchè?Ora di perchè ne vedo mille
ma in realtà non mi interessa più il perchè di allora
basta
è finita
manterrò i bei ricordi
cercando di mettere da parte quelli brutti
Sento comunque qualcosa di incompleto dentro me
forse è l'incapacità di perdonare azioni che mi hanno ferito e mi feriscono tuttora
l'essere combattuta tra il rancore e il desiderio di pace, tra amarezza e comprensione
è anche per questo che volevo riallacciare un minimo di rapporto
per calmare me stessa
per curare quelle poche ferite che restano ancora aperte
e prevenire che vengano riaperte da un incontro involontario;
ma non è possibile...
Ripensando all'ultima conversazione
beh mi sale solo rabbia
e in più rabbia per il mio provare rabbia
dovrei farcela
dovrei riuscire a metterlo da parte
con rispetto per lui
ma anche per me...
e invece no....
io sono debole...
è vero,
quando le cose non vanno come voglio io
provo rabbia
Ma se c'è una cosa che ho imparato in questo anno è volermi un po' più di bene
e non demonizzare me stessa
sono così...
provo emozioni
e non posso farci nulla
non sarà bello
non sarà carino
non sarà razionale
non sarà consono
non sarà gentile provare certe emozioni
ma
sono ioEtichette: diario, pensieri, sfoghi