e finalmente comincio a capirlo
e apprezzarlo...
schiacciati in una grigia routine
saper di fare qualcosa che non ha alcun senso
nè alcuna utilità..
Ma quando vedi che i tuoi sforzi sono davvero inutili
quando studi un mese intero
ogni giorno
senza sosta
contro la tua volontà
e vedi che il massimo che ti danno è un 36
Beh a quel punto non resta che l'oblio
Che senso ha studiare cose vuote e inutili se non porteranno nemmeno a un bel risultato in numeri?
Non studierei mai in questo modo fosse solo per mia cultura personale...
Non vi è nemmeno più il sentimento di rivalsa...
Ti fai delle domande che restano senza risposta
e rimbombano nella mente come parole in una grande stanza vuota...
Sono io?
Cosa ho sbagliato?
Sono troppo presuntuosa?
Ho aspettative troppo alte?
E allora ti rinchiudi sempre più nell'oblio...
perchè parlarne è inutile... niente ti da pace...
solo l'oblio...
L'oblio della musica, l'oblio del rimandare,
l'oblio del sogno, l'oblio dell'emozione
E allora la cerchi quell'emozione,
ci provi, in ogni cosa...
Nella musica, nell'uscita con gli amici, nell'alcool,
nel fumo, nel sesso...
Cerchi un'emozione più forte di quello che hai dentro
qualcosa che ti annienti e ti travolga
Voglio sognare, voglio farmi travolgere
Voglio dimenticare tutto lo schifo...
Voglio perdermi e sentirmi viva con lui
tra le sue braccia forti
sentirmi sopraffare
avvolta nel suo calore
voglio sentire i suoi baci su di me
il suo sguardo nella mia testa
Mi manca
e ciò mi spaventa
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