Enormemente di corsa... ma non poteva mancare il post acchiappauguri
(beh oggi è il mio compleanno)...
e per sottolineare quanto siano stati belli, incasinati e speciali questi ultimi giorni...
Festa dei maturandi più assemblea musicale... più sfilata
solo due ore di sonno (manco)
tante emozioni... pochi pensieri...
invasa da uno strano stordimento sguazzo tra un appuntamento e l'altro
pensando sempre e comunque che..... (esame a parte)....
E' finita.....
Addio amato e odiato liceo.....
Detto ciò
vi presento il mio tulimo articolo su Kolumbus
Una settimana,
una settimana intera che si ripete questa scena…
prendo il blocco in mano e provo a scrivere… una, due frasi…. E poi….
Il blocco…
Nulla,
non ho mai avuto tante difficoltà a scrivere alcunché, ve lo assicuro,
è terribile sapere di scrivere l’ultimo articolo,
quindi scusatemi se sarò frammentaria, incoerente, vaga e sconfusionata…
Non potete pretendere molto da una mente fusa dall’esame di stato.
Non so nemmeno cosa dovrei scrivere,
Ricordi? (troppi) Sensazioni? (personali) Giudizi? (pericolosi)
Non voglio cadere in banalità, ma delle cose da dire in realtà le ho…
Premetto che sono molto felice di lasciare finalmente questo liceo, non perché sia stato un luogo infelice per me (no.. solo di estremo stress) ma perché non lo sento più l’ambiente adatto a me.
Perché non ne posso più di questo metodo di valutazione e insegnamento, di questa inutile baggianata che spesso è la scuola, di tante persone che la popolano, e di migliaia di altre cose.
Premetto però che sento questo passaggio come uno stacco enorme, anche perché probabilmente cambierò città; sono quindi molto facile a sentimentalismi ed esternazioni emotive.
Voglio augurarvi fin d’ora un buon proseguimento tra queste mura disastrate… vi assicuro che ogni tanto, magari quando sarò a Bologna, penserò a voi chini sui banchi con vocabolario di greco affianco e le urla della Lina nelle orecchie.. chissà dove sarò io… boh
Ma, quasi come una vecchia nonna (terribile), voglio darvi anche un consiglio: vivetevi bene questi anni di liceo… sfruttateli…
L’altro giorno, pensando al mio compleanno, ho avuto una specie di epifani… mi sono resa conto di avere praticamente 20 anni… io….
Ho pensato allora a quando ero piccola, alla diversa prospettiva del mondo che avevo, alla diversa valutazione di me stessa e delle mie potenzialità…
Ecco forse questa è una cosa che mi ha dato questa scuola…. Delle possibilità
Delle possibilità di ampliare i miei orizzonti, i miei interessi e le mie competenze; la possibilità di mettermi in gioco, di fare, costruire, creare…
Ma non me le hanno date i professori sui banchi o i loro libri di testo (forse alcuni sì)….
Me le hanno date le persone che ho incontrato in questi anni… alcune delle quali magari erano anche professori (ma non molti)…
Sì, sembra strano ma la nostra è una scuola che ha delle potenzialità e dà molte possibilità…. Bisogna però andarsele a cercare…
Pensate solo al cortile, in fondo è come la piazzetta di un quartierino, ci si incontra, si fuma una siga assieme e ci si scambiano gli ultimi ceti, consigli per il cinema o il teatro, libri, cd…
O ancora le assemblee di istituto, purtroppo sempre più snobbate: la possibilità di parlare assieme di quello che ci circonda, magari organizzando anche una protesta….
Ma ancora di più la possibilità di organizzare un evento come il Premio Suonatore Jones….
Un concerto serale, un evento di sei ore…. Totalmente organizzato da studenti…
Sento spesso dire che Genova è una città morta, un paesotto, dove non succede mai nulla, dove non c’è spazio per la creatività…. Beh ma chi è che ha 20 anni qui? (più o meno)… noi…. E allora, chi è che deve far qualcosa? Noi…
E’ per questo che vi dico di godervi questi anni, perché avete tutte le possibilità che volete… dovete solo andare a cercarle, senza aspettare che loro trovino voi (sennò fare in tempo a pensionarvi)…
Godetevi anche cose tipo gite, assemblee musicali, feste…
Da ex secchiona vi dico anche di cercare le vostre soddisfazioni altrove, se pensate di avere un riconoscimento adeguato ai vostri sforzi scolastici… ve lo potete proprio scordare…
Che ne so… studiate quello che volete, leggete, scrivete, guardate film, fate foto, suonate, fate sport, collezionate gusci di lumache, organizzate lotte tra galli clandestine… qualsiasi cosa….ma fate…
Quest anno è stato così bello e intenso per me proprio perchè pieno di cose del genere (beh a parte le lumache e i galli), di persone e di incontri…
A proposito, sapete che non potete sfuggire….. ai miei interminabili saluti…
E allora si parte…..
un saluto alla statua di Colombo….che ha rischiato più volte l’amputazione di una gamba e che è stata ricoperta di sciarpe del Genoa da un Maegna urlante sotto la pioggia (una scena che molti non dimenticheranno mai)
un saluto alle colonne mutandate, al cortile, luogo di sfogo riposo, solarium e grande scenario da concerto
Un saluto a quei bagni sgangherati che furono ridipinti in autogestione, allo spogliatoio delle ragazze, alle sue pareti ricoperte di scritte, primo grande forum della storia
Un saluto alla palestra più brutta della storia delle pessime palestre italiane…
Un saluto allo scheletro del laboratorio e alla mummia della biblioteca (non lo sapete ma c’è sul serio)
Un saluto alle macchinette, fonte di vita e di grande dipendenza
Un saluto all’aula magna, mica tanto magna, cinema e luogo di tortura durante le versioni della Bordo
Un saluto all’auletta dove ci siamo trovati spesso in quattro gatti a pinzare Kolumbus
Un saluto al mitico ciclostile (mi sognerò il suo rumore anche di notte) alla segreteria, mia seconda casa e soprattutto alle segretarie… Carlina in testa, una delle vere colonne portanti del Colombo
Un doverosissimo saluto a tutto il personale Ata, le bidelle che ci hanno visto entrare quartini (e ci hanno urlato di tutto) e che, ora che stiamo per andarcene, continuano a urlarci di tutto, ma con più affetto… per il loro aiuto e la disponibilità nei vari eventi organizzati e per la compagnia durante il mio errare per l’edificio…
Un saluto alla presidenza, piccola roccaforte fin troppo frequentata dalla sottoscritta quest’anno… e naturalmente un saluto a tutti i giornali che la riempiono e, perchè no, anche a vossignoria il preside…
Un saluto speciale alla “portinaia” della presidenza…
non scorderò mai le nostre chiacchiere lunghe ore e ore in attesa.
Un saluto a tutti i professori che mi hanno accompagnato in questi anni ( e un pensiero speciale e personale a ciascuno di loro….) (non dico altro che ho al matura… capitemi…)
E ora partono i saluti più importanti…quelli alle persone vere che ho incontrato in questi anni…
Un saluto a tutti i veterani di cui non mi ricordo il nome ma il viso (come mio solito)… entro anche io nella cerchia degli ex del colombo….
Un saluto agli sconosciuti con cui non ho mai parlato
Un saluto alla maggioranza silenziosa
Un saluto allo zoccolo duro di ogni assemblea, collettivo, autogestione, manifestazione etc etc
Un saluto alla Fra Chiappi (degna compagna di ginnasio), alla Ansy e
ai compagni di concertone: Chiara e Simo (mia meravigliosa bodyguard in gita),
a Mattia CInquegrani (i motivi sarebbero migliaia, due anni in redatio assieme, mille aperitivi insieme,
Lollo (per i tragitti assieme , i discorsi di musica e il preziosissimo aiuto)
Pietro e Miche (persone geniali… grazie per l’aiuto, il sostegno… boh per tutto) Gibe (un bacio enorme),
tutta la redatio ma in particolare:
Mario (mio alter ego, mio caporedattore e scassamaroni, piattola sentimentale indescrivibile, ma ottima spalla su cui sfogarmi e compagnia per tirarmi su)
Dale (degno successore e personaggio che a scuola farà grandi cose) e consorte,
Maegna (che dire, un anno in classe assieme e non siamo più riusciti a liberarci di te… ci riusciremo stavolta?)
Ninny amica e coimpaginatrice a cui lascio il mouse del potere e delle menate di impaginatura fino all’una di notte, le stampate all’ultimo minuto e le infinite riletture e correzioni…. Tanti auguri
Topy piccolo, folle diavoletto che vive in un mondo tutto suo…. Ti voglio bene
Mary la creatura più dolce di questa terra…. Marty energicamente pazza
Camy dura ma gentilissima, Fedy la mia fotografa preferita
Zeno, Paolo, Renny i miei adorati nipotini, mi raccomando comportatevi bene… che ho le mie spie
Trlli altra pazza completa, e poi Paolo, Giada,
la nuova generazione, in particolare Traxino (datti una calmata però ninin)
un bacione enorme anche alla Lu e alla Fra (organizziamo un’altra cenetta da Nabil? Però con una calcolatrice)
Un saluto a tutta la mia classe, sono felicissima di quest’ultimo anno anche perché sono stata meglio con voi… meglio tardi che mai… vi ho conosciuti meglio… mi mancherete (ma anche no…)…Una saluto in particolare a:
Marta la mia dolce compagna di banco per questi lunghissimi cinque anni, ottima ascoltatrice con una adorabile tendenza alla sospensione del giudizio, ce ne sarebbero troppe da dire,
so che non ci perderemo ovunque io me ne scappi…
Claudia attenta… sono ancora decisa a trascinarti a Bologna, vigila
Leo persona fantastica riscoperta quest’anno, discutibile cantante, ma ottima testa e penna…
Mauri, lo sai che ti adoro, penso sia chiaro ormai, un saluto anche alla tua dolce metà… un'altra coppia bellissima
Un abbraccio a tutti i mitici Mirror Climbers…. Il miglior gruppo della scuola…..
Fra, che dire? Potrei scrivere solo cose imbarazzanti, tipo che potresti essere l’amore della mia vita….
Ti dirò solo che ti voglio una quantità inimmaginabile di bene…. Evviva il pepe nero
Irene… oddio anche qui..altra possibile compagna di fuga.. lo spero perché ci siamo trovate troppo bene in questi anni… grazie di tutto..dell’ospitalità anche in situazioni beh…, dell’ascolto, delle calze, dei passaggi, ma soprattutto di esserci stata, tu e glia altri sopraccitati, quando ne avevo più bisogno, anche se non me lo meritavo…
Grazie a tutti…. (e ora conclusione alla straccioni)
“un giorno guidati da stelle cadute, ci ritroveremo in qualche angolo di mondo lontano,
nei bassifondi tra i musicisti e gli sbandati, o sui sentieri là dove corrono le fate”
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