sabato, giugno 17, 2006
posted by Noek at 13:41


Emiliano attende originally posted by Benjamino















In casa mia il silenzio è bandito
viene percepito come un segnale di allarme
indice di malumore, di un problema pronto a scoppiare

Il silenzio invece fa parte della mia vita
l'assenza di parole può essere provocata da mille fattori
non tutti negativi

adoro il silenzio dell'attesa, quella pausa prima del salto
adoro il silenzio del dopo, la quiete infinita in cui cullarsi
adoro il silenzio della soddisfazione, della meta raggiunta
il silenzio che lascia parlare il corpo
gli occhi
il silenzio tra due persone vicine e la comunanza di sentimenti
il silenzio pieno d'amore di chi ascolta chi non parla

è nel silenzio che riesco a piangere davanti a qualcuno
è nel silenzio che scoppia in me la gioia
è nel silenzio che penso...

Voglio vivere in una casa dove il silenzio non faccia paura
una casa in cui le cose vengono dette per un motivo
non per riempire un vuoto

Voglio vivere in una casa in cui nel silenzio si provi a capire l'altro
non a coprirlo di parole inutili
una casa in cui si capisca che
le persone non si conoscono solo attraverso le parole

Voglio un lieve silenzio

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10 Comments:


At 18 giugno, 2006 16:55, Blogger Myrea

Conosci il blog "silenziosaMENTE"? È bellissimo...

 

At 18 giugno, 2006 17:53, Blogger Noek

sì lo conosco è tra i miei link abituali... :)

 

At 18 giugno, 2006 22:23, Blogger PiB

Ovvia-MENTE Noek leggo con piacere questo post..

 

At 18 giugno, 2006 23:02, Anonymous Anonimo

beh da me il silenzio non è visto come una cosa negativa.. però sembra proprio che sia solo io ad essere (a volte) capace di tenere la bocca chiusa! (il che è tutto dire)
ma il silenzio, anzi, i silenzi da te elencati, sono quelli che amo anch'io

dylan

 

At 18 giugno, 2006 23:33, Blogger Noek

@pib: immaginavo :) un piccolo omaggio

@dylan: posso immaginare allora il casino che deve regnare a casa tua... :P

 

At 19 giugno, 2006 10:27, Blogger Dottor K

Sul silenzio nulla da dire.
Ma è spaventoso questo estremo bisogno che ne abbiamo tutti quanti.
Mi scatena riflessioni agghiaccianti.

 

At 19 giugno, 2006 18:55, Blogger Henry

dottor k: perche' agghiacianti? in fondo siamo bombardati dal rumore e rifugiarci un po' nel silenzio armonico della nostra anima non puo' che farci bene...o no?

noek: bellissime parole. come sempre. bacino.

 

At 19 giugno, 2006 22:54, Blogger Dottor K

Quello che mi spaventa è questa necessità improrogabile di riconciliarci con noi stessi. E' l'ammissione che siamo divisi a metà.
Curarci col silenzio è prendere coscienza di essere malati.

 

At 22 giugno, 2006 19:58, Anonymous Anonimo

beh nel caso in cui siamo malati è meglio prenderne coscienza no?


noe, mi sono letta in certe tue parole. anche a me capita.

il silenzio fa valere le parole.


ninny

 

At 23 giugno, 2006 13:26, Anonymous Anonimo

beh tante volte il silenzio è agognato, tante volte sopportato, dipende sempre...