venerdì, maggio 12, 2006
posted by Noek at 23:14


Caspita quanto tempo è che non scrivo sul blog, sempre di corsa, indaffarata, dovrò recuperare... Ma stasera... vabbè vi beccherete il post sentimentale :P
Ero dietro il bancone ancore un po' in acido per alcuni fatti...
E all'improvviso...


E' ricomparso, dopo almeno un mese di silenzio reciproco o di occhiate di sfuggita o poche parole superficiali e innocue, è ricomparso davanti a me....
E' ricomparso il suo modo di fare, la sua cattiva abitudine di essere allegro e compagnone con tutti mentre io sono stanca e assonnata.
E' ricomparso mentre lavoravo io dietro al bancone, lui dall'altra parte, io con l'attenzione divisa tra lui e il resto del mondo........
E' tornato e dopo due frasi era diventato tutto un discorso già sentito...
Lui col suo modo di darmi "consigli" e giudizi, sulla mia vita, sulle mie azioni, di cui non sa più nulla...
Lui con quel suo fare saputo e deciso, che, spero, senza rendersene conto, urta, irrita, porta alla pazzia...
E io subito emotiva, subito dura.... Non voglio permetterglielo
Non può arrivare così e giudicarmi....
Su cosa poi?
Sulla mia vita quotidiana, nemmeno facessi delle pazzie o delle cazzate...
No lui è superiore e può permetterselo, sono io che fraintendo, lui non intende giudicarmi e dirmi come fare... Cos'è allora? Conversazione?

Mantengo il sangue freddo, gli dico a bassa voce, tra un caffè e l'altro, cosa penso e poi mi volto e carico al lavastoviglie...
Lui raccoglie lo zaino dice ancora due cose, lo saluto e se ne va.....
Sospiro e guardo Ale....
Lui mi guarda con discreta comprensione e non dice nulla, mi ascolta e poi fa una battuta su un cliente... e la serata va avanti...


E ora? ora il pensiero mi infastidisce, mi irrita, penso a mille cose, ma sono sempre più convinta a non voler farmi abbattere....
Chissenefrega se lui non capisce,
se non mi stima e non si interessa,
se non è cambiato di una virgola, azni forse è peggioto
Io sono qui...
ho fatto dei passi, ho lavorato su di me...
ho cambiato la mia vita..
e voglio andare avanti per la mia strada con passo deciso.....


Vi avevo avvertiti che sarebbe stato un post melenso o adolescenzial-menoso
chiedo venia..
spero però di trasmettere l'imagine di me più simile a come mi sento, non è facile eprchè le parole escono da sole e si accostano in maniera emotiva....
Se pensate che sia solo unos tupido sfogo, dimenticateve velocemente :P





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9 Comments:


At 13 maggio, 2006 12:59, Anonymous Anonimo

non è un post melenso, non è menoso e non è stupido. sono quelle situazioni da incazzo che figuriamoci se riescono a mancare, cmq hai reso benissimo l'idea

 

At 14 maggio, 2006 12:52, Blogger Noek

Grazie... è che era anche una serata strana ed è un periodo che sono molto suscettibile alla questione "giudizio della mia vita" (e casualmente in questi momenti i giudizi avvertiti si moltiplicano)

 

At 14 maggio, 2006 13:29, Anonymous Anonimo

"Se il pregiudizio diventa giudizio".

Comprendo, condivido, difendo il tuo stato d'animo. E mi preoccupo, con fare borghesemente paterno, con atteggiamento da salottino e pipa e tabacco aromatico, per il tuo fare titanicamente autodistruttivo. Senza concedermi alla psicologia spicciola (che persino ai massimi livelli non è scienza), mi viene spontaneo chiederti per quanto ancora cercherai o accoglierai lo scontro. Quanto ancora dovrà passare prima che tu capisca che nell'incuranza e nel "fregarsene" del di lui pensiero sta il segreto della sopravvivenza dopo le bufere del cuore.
Finché litigherai con lui, finché vorrai strozzarlo, crocifiggerlo, impiccarlo, dargli fuoco o trucidarlo, resterà un filo che vi lega.
Perché anche il litigio è comunicazione.
E dopo i miei consigli da dottore, professore, truffatore ed imbroglione, propongo una solenne bevuta, un'alzata di calici, alla più solenne delle muse: la dimenticanza.
Con tutto l'affetto che meriti, ti saluto.

 

At 14 maggio, 2006 16:27, Blogger Noek

Finalmente l'osservatore silenzioso commenta :P
Lasciando perdere l'ardire di dare persino un titolo al commento....
Ti dirò che sto lavorando duramente sulla via della dimenticanza, ma non è così semplice e veloce... penso di essere a buon punto, ma come ho scritto prima sono in un periodo di profondo fastidio verso chi mi giudica o commenta la mai vita (quindi stai attento :P tanto più se a farlo è lui in un momento inopportuno...
Forse a volte sembro più razionale di quelloc he in realtà sono ...

 

At 14 maggio, 2006 22:50, Anonymous Anonimo

beh quando qlcn mi giudica (ovvero: mi critica senza essere magari meglio)mi incazzo / mi sono sempre incazzato / sempre mi ancazzerò. mi rendo conto di non essere un granchè, ma io la vedo così...

dylan

ps: qualche volta mi ricordo anche di firmarmi, è mio anche il post di prima...

 

At 15 maggio, 2006 17:02, Anonymous Anonimo

Ammesso e concesso il diritto ad incazzarsi.
Personalmente accetto di buon grado solo le critiche infondate, quelle che so non essere affatto vere. Se mai nella critica che qualcuno ha avuto l'ardire di muovermi riscontro qualche piccola verità, allora scatta il meccanismo di convincimento (o meglio sarebbe dire autoconvincimento) al rifiuto della stessa. Ivi la polemica, ivi la rissa verbale.
Nelle critiche strampalate e dunque innocue non mi curo ma mi sovvien l'eterno e le morte stagioni.

 

At 15 maggio, 2006 18:07, Blogger Unknown

Dylan, che la psicologia non sia una scienza, credo che solo la non cognizione di causa possa farlo affermare...
Noek, il tuo post mi è piaciuto molto. Mi associo, non è melenso né menoso, né stupido.
Direi anzi che mi ha dato tanta energia!
Un abbraccio.

 

At 15 maggio, 2006 18:37, Blogger Noek

@fabio: grazie (ps la cosa sulla psicologia l'ha scritta luigi :P )

@luigi: non voglio aprire una polemica o discussione, anche perchè questo non è un forum sulla mia psiche e perchè, mio difetto o realtà, in questo periodo non mi interessa se siano giudizi fondati o meno... semplicemente non voglio essere nè giudicata nè psicanalizzata da nessuno... da alcune persone lo tollero ancora o addirittura lo apprezzo, ma tendenzialmente mi infastidisco e tiro fuori le unghie...
non so se ho reso l'idea

 

At 18 maggio, 2006 09:05, Blogger Henry

leggo un po' in ritardo il tuo bellissimo post e mi ritrovo.
quante volte ho lottato contro i fantasmi, piu' o meno evanescenti, di amori sfumati...e ogni volta la lotta e' stata impari, dolorosa e portatrice di una cocente sconfitta. quante volte invece ho cercato di fregarmene di quei fantasmi, di anestetizzarmi i sensi con droghe fatte di altri occhi, altre mani, altri sospiri. tutto inutile!
sembrera' scontato, banale, troppo semplice ma l'unica medicina e' il Tempo, che passa e lava via i dolori lasciando solo i bei ricordi, quelli si, che vale la pena di tenere. durante questo tempo ci saranno serate come quella che hai passato e giorni in cui cercherai di dimenticarlo. accetta tutti questi momenti! vivili! in ognuno di loro sii sempre tu, sempre il tuo cuore. siine fiera.
ti abbraccio