Parole di Qoèlet, figlio di Davide, re di Gerusalemme.
Vanità delle vanità, dice Qoèlet,
vanità delle vanità, tutto è vanità.
Quale utilità ricava l'uomo da tutto l'affanno
per cui fatica sotto il sole?
Una generazione va, una generazione viene
ma la terra resta sempre la stessa.
Il sole sorge e il sole tramonta,
si affretta verso il luogo da dove risorgerà.
Il vento soffia a mezzogiorno, poi gira a tramontana;
gira e rigira
e sopra i suoi giri il vento ritorna.
Tutti i fiumi vanno al mare,
eppure il mare non è mai pieno:
raggiunta la loro mèta,
i fiumi riprendono la loro marcia.
Tutte le cose sono in travaglio
e nessuno potrebbe spiegarne il motivo.
Non si sazia l'occhio di guardare
né mai l'orecchio è sazio di udire.
Ciò che è stato sarà
e ciò che si è fatto si rifarà;
non c'è niente di nuovo sotto il sole.
C'è forse qualcosa di cui si possa dire:
"Guarda, questa è una novità"?
Proprio questa è già stata nei secoli
che ci hanno preceduto
Non resta più ricordo degli antichi,
ma neppure di coloro che saranno
si conserverà memoria
presso coloro che verranno in seguito.
Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per gemere e un tempo per ballare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
e io aggiungerei:
un tempo per partire e un tempo per tornare
un tempo per perdere e un tempo per ritrovare
un tempo per cercare la novità altrove e un tempo per trovarla in casa propria
un tempo per piangere per sè e uno per piangere per gli altri
un tempo per sognare e un tempo per vivere
(anche perchè a volte i sogni si realizzano)
ps: Non do mai consigli... mi sembra di fare spot pubblicitari
ma stasera ho visto uno spettacolo che merita davvero di essere consigliato....
uno spettacolo che ridere e piangere, applaudire e pensare, uno spettacolo che è un grido, vuol essere un inno alla vita e all'amore per l'uomo, oltre ogni divisione.
(e posso vantarmi di aver avuto tre dei quattro protagonisti sul mio palco...)
Esistenza soffio che ha fame
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per gemere e un tempo per ballare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
e io aggiungerei:
un tempo per partire e un tempo per tornare
un tempo per perdere e un tempo per ritrovare
un tempo per cercare la novità altrove e un tempo per trovarla in casa propria
un tempo per piangere per sè e uno per piangere per gli altri
un tempo per sognare e un tempo per vivere
(anche perchè a volte i sogni si realizzano)
ps: Non do mai consigli... mi sembra di fare spot pubblicitari
ma stasera ho visto uno spettacolo che merita davvero di essere consigliato....
uno spettacolo che ridere e piangere, applaudire e pensare, uno spettacolo che è un grido, vuol essere un inno alla vita e all'amore per l'uomo, oltre ogni divisione.
(e posso vantarmi di aver avuto tre dei quattro protagonisti sul mio palco...)
Esistenza soffio che ha fame
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